Durante il regime comunista, l’ex presidente jugoslavo Josip Broz Tito fece costruire delle strutture enormi per commemorare i siti dove avevano avuto luogo i combattimenti della seconda guerra mondiale. Negli anni ’80 questi monumenti hanno attirato milioni di visitatori ma, dopo la disgregazione della Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia nel ’90, sono stati abbandonati a se stessi dandoci uno scenario post futuristico.