LinkedIn è un social network professionale dove tutti i mestieri sono rappresentati ? Proprio tutti ? Quasi, dato che il sito ha aggiornato le sue condizioni d’utilizzazione interdendo a prostitute ed escort di usufruire dei servizi del sito per trovare clienti.
Una semplice clausola si è aggiunta al regolamento del sito, essa vieta categoricamente l’utilizzo di LinkedIn a fini poco cattolici. Con questo aggiornamento, le professioniste non possono più promuovere i loro servizi sul sito e nemmeno tramite conversazioni private.
Una decisione che si applica in tutti i paesi, anche quelli dove la prostituzione è legale. Perchè una decisione del genere ? Semplicemente per mantenere un’immagine molto business del servizio e rimanere un sito serio.
Linkedin is not a place to Fap.