Quando vengono intervistati, i sopravvissuti di quella che chiamiamo “esperienza di morte imminente” descrivono spesso le stesse sensazioni: impressione di fluttuare fuori dal proprio corpo, allucinazioni, sentimento di benessere, visione di un lungo tunnel, empatia con gli spiriti circostanti. Ma cosa dice la scienza a riguardo? Numerosi ricercatori prendono la cosa molto sul serio, spiega Gideon Lichfield in The Atlantic. Questo breve video in inglese riassume lo stato delle nostre conoscenze sull’argomento. La giunzione temporo-parietale è all’origine delle esperienze extra corporali, il fenomeno di ipercapnia (pressione elevata di CO2 nel sangue) altera la nostra visione, e in caso di stress la produzione di endorfina provoca un sentimento di pace interiore. Rimangono però ancora tanti enigmi da risolvere per capire quello che succede nel cervello di quelli che stanno per morire.
Cosa succede nel cervello di una persona che sta per morire
di Redazione Darlin |