Prima dell’inquietante pagliaccio di McDonald’s, prima di Topolino & Co. e di tutte le principesse Disney, c’era, a quanto pare, la moda di farsi fotografare con un orso polare.
La scoperta va attribuita a Jean-Marie Donut (il cui nome tradotto, lasciatemelo sottolineare, sarebbe Gianmaria Ciambella), un collezionista di foto che raccogliendo testimonianze degli anni ‘20-’50 in Germania, ha notato che una persona (o forse più) in costume da orso bianco, come un novello Gabibbo, andava in giro a farsi fotografare con chi più lo desiderasse. D’altronde, non era ancora arrivata l’era dell’immagine, e (purtroppo) senza una buona scusa non ci si faceva fotografare.
L’orso polare era evidentemente un’ottima occasione.
Il signor Ciambella ha raccolto migliaia di queste foto nella collezione Teddybear, da cui ha poi ricavato un libro di circa 200 pagine.
Nel libro, il filosofo Klaus Peter Speidel immagina la storia di due amici che decisero di comprare un costume e farsi pagare per delle foto per racimolare un po’ di soldi.
Godetevi questi scatti che vanno oltre ogni tempo.