Finanziarsi gli studi, livello extreme: per poter frequentare il Royal College of Art di Londra, Jo Broughton lavorava come donna delle pulizie in uno studio porno. E, una volta che tutto era tornato tranquillo e le pornostar se ne erano andate a casa, fotografava i luoghi “dove la magia avviene”.
In un gioco d’innocenza perduta, gli Empty Porn Sets dell’artista britannica hanno colori squillanti che li rendono talmente finti da essere commoventi, quasi naif, anche quando uno sguardo più attento ne tradisce il reale scopo.
Risistemando e ripulendo, la Broughton ha visto i set alla luce fredda e impietosa del giorno, come un agente della scientifica sulla scena del crimine. Eppure, oltre ad aver imparato alcuni trucchi di illuminazione, Jo è riuscita a dare a questi non-ambienti una certa tenerezza.
Quindi non ti preoccupare, il copripiumone con il Millennium Falcon non rovinerà la poesia di quei selfie che s’inviano di nascosto a tarda notte.