Il Messico è da tanti anni una meta turistica popolarissima, apprezzata per la sua natura, il cibo, la cultura, specie dai suoi vicini su a nord. E ora, vista la costante grande affluenza di turisti, si è pensato di costruire una città che sia ecosostenibile, e allo stesso tempo in grado di ospitare abitanti insieme a un grande numero di turisti.
Si tratta di Amaitlán che, una volta terminata, sarà la prima al mondo, unica nel suo genere – almeno, per il momento. In lingua Nahuatl, letteralmente, Amaitlán significa “la terra del riposo”, e così dovrebbe essere. I lavori di costruzione per la prima città sostenibile sono in corso nella zona di Isla de Piedra, sulla costa del Messico che dà sul Pacifico. Qui c’è un buon clima, e i piani sono quelli di sfruttare l’energia solare, mantenere il 70% di superfici di verde, costruire edifici sostenibili, e istituire una rete di trasporti che funzionino esclusivamente ad energia elettrica. Inoltre, secondo i progetti, Amaitlán sarà in grado di assorbire o riciclare la totalità dei rifiuti che saranno prodotti dagli abitanti stabili, o dai turisti, che in questo modo non avranno alcun impatto negativo sul territorio messicano.
Oltre a hotel, villaggi, punti d’informazione e agenzie per il turismo, ci saranno anche scuole, ospedali, palazzi, aree residenziali per chi deciderà di trasferirsi lì. Secondo i piani, grazie alla città ecosostenibile si creeranno circa 400 nuovi posti di lavoro.