Lo studio Zaha Hadid Architects diretto da Patrik Schumacher ha sviluppato il progetto per un complesso curvilineo di torri per il nuovo quartiere stile “smart city” di Rublyovo-Arkhangelskoye a ovest di Mosca. Zaha Hadid Architects, in collaborazione con lo studio russo di TPO Pride Architects, insieme a Nikken Sekkei, UNK Project e allo studio italiano Archea Associati, sono gli studi di architettura internazionali che hanno vinto la competizione per la realizzazione del nuovo quartiere, che si svilupperà su 461 ettari e 4,1 milioni di mq di cui il 33% è costituito da parchi e giardini, oltre a 30 ettari di spazio per il lago. I collegamenti saranno serviti da una apposita linea della metropolitana.
“Abbiamo sviluppato un progetto che mette l’uomo al centro, una città intelligente e interconnessa che unisce le persone non solo grazie a tecnologie innovative, ma anche attraverso l’organizzazione della sfera pubblica; costruendo una comunità che integra gli aspetti naturali del sito con i principi di apertura e inclusione in un’architettura di alta qualità adatta al XXI secolo”, afferma Christos Passas, direttore del progetto presso Zaha Hadid Architects.
Il progetto è stato proposto dalla società JSC Rublyovo-Arkhangelskoye del Gruppo Sberbank in risposta all’aumento della popolazione di Mosca, cresciuta oltre il 30%, passando da 3 milioni di persone e 12,4 milioni negli ultimi anni. Grazie allo sviluppo di questa nuova smart city sarà possibile accogliere meglio gli abitanti di Mosca.