“Non siamo soli nella galassia” è quanto afferma Paula Smith, 50 anni di Bradford, nello Yorkshire inglese. La donna non è una astrofisica o una astronoma ma vanta qualcosa di più: “incontri ravvicinati del terzo tipo”.
Le “prove” dei numerosi contatti – pare che gli alieni l’abbiano rapita per ben 52 volte – sono testimoniate dai lividi che gli UFO le avrebbero inferto durante i frequenti rapimenti.
Nel corso di una delle ultime frequentazioni le sono stati mostrati video di paesaggi incontaminati che la donna ha compreso essere un presagio della prossima configurazione della Terra, distrutta dall’avidità dell’uomo.
