Darlin Magazine

Bill Murray annuncia la sua candidatura alla presidenza per il 2016

Ieri Internet è impazzito e i nostri sogni sembravano poter diventare realtà. Secondo i media americani infatti Bill Murray l’aveva annunciato da casa sua, a Charleston in South Carolina. A 65 anni, l’attore avrebbe voluto “aiutare gli USA”.

Penso che ci siano tante persone per bene in questo paese, ma anche tanta confusione e odio. La gente non sa cosa farsene di gente come Donald Trump e Ted Cruz che vorrebbero vedere una terza guerra mondiale. Penso che il popolo americano meriti di meglio, se non provo a fare qualcosa, non riuscirò più a dormire la notte”, senza spiegare per quale partito politico schierarsi.

Sempre secondo giornali il cui indirizzo del portale terminava con .com.co e .com.hk (e questo la dice lunga), quando i giornalisti gli chiedevano del duello tra Barack Obama e Mitt Romney, dichiarava di non vedere molte differenze tra i due. “La religione è il peggior nemico dell’umanità. La gente può credere a quello che vuole ma non deve c’entrare con la politica. Nessuna guerra nel mondo ha ucciso così tanto come le guerre di religione.” (Il tanto amato discorso Guelfi e Ghibellini2.0 – la politica e la religione entità separate?)

L’ufficio stampa di campagna dell’attore avrebbe poi spiegato: “Abbiamo bisogno di persone come Bill, oggi più che mai. È un uomo dl popolo. Carismatico, intelligente, umile e onesto. Non ha mai fatto scandalo. Non dice bugie. È una leggenda vivente ed è quello di cui l’America ha bisogno in questo momento”. La sua campagna sarebbe dovuta iniziare nell’Iowa settimana prossima.

In realtà però, come avreste dovuto immaginare all’inizio dell’articolo, si tratta di una bufala e nessuna scheda elettorale indicava il suo nome. Alcuni ci hanno creduto, diciamocelo, nessuno si sarebbe opposto alla sua candidatura: “forse dopotutto c’è speranza” twitta @Neuronicism, “almeno ho trovato il mio candidato” ha aggiunto @saltcedarrebelts.

D’altronde, se la scelta si riduce sempre tra un panino alla merda e una peretta gigante, perché non piazzare chiunque alla Casa Bianca? E il discorso vale per tutti.

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