La casa di moda Yves Saint Laurent è stata travolta da una marea di critiche a causa della nuova campagna pubblicitaria. Nei giorni scorsi sono apparsi per le strade di Parigi diversi cartelloni pubblicitari in cui erano ritratte diverse donne in pose provocanti. Il pubblico si è subito indignato e ha etichettato la campagna come degradante per l’immagine della donna. Subito è stato lanciato l’hashtag sui social #YSLRetireTaPubDegradante per spingere l’azienda a ritirare i cartelloni.
Le fotografie incriminate sono due: la prima ritrae una donna in calze a rete e tacchi a spillo chinata in avanti, mentre la seconda vede protagonista una ragazza sdraiata con le gambe divaricate. L’autorità per la regolamentazione della pubblicità francese ha ricevuto una cinquantina di segnalazioni. Interpellati da diverse testate giornalistiche, da Yves Saint Laurent fanno sapere che al momento non vogliono intervenire riguardo questa polemica.
Ecco i due cartelloni che hanno scatenato la bufera:
chaque matin les meufs se levent,mettent des resilles et se collent en levrette et talons en attendant le bus… serieux les gars….😤😒💪🏻 pic.twitter.com/d5AIhiHthw
— Valérie Damidot (@DamidotValerie) 4 marzo 2017
Ceci ne représente pas l'image de la femme que j'ai transmise à mes enfants #HeForShe #YSLRetireTaPubDegradante @YSL pic.twitter.com/msno3MZsK6
— Scache Bertrand (@BScache) 6 marzo 2017