In tutto il mondo, le barriere coralline sentono il calore – letteralmente. Le temperature oceaniche in costante aumento hanno innescato eventi di sbiancamento dei coralli su una scala mai vista prima, e un nuovo documentario cattura una visione cupa delle barriere coralline nei guai e avverte su cosa potremmo perdere quando muoiono.
Una barriera corallina sana è un luogo magico, brulicante di diverse comunità di vita marina colorata. Le enormi strutture rocciose di barriere coralline famose come la Grande barriera corallina australiana possono estendersi per migliaia di chilometri e apparire quasi indistruttibili. Ma le barriere coralline oggi affrontano una minaccia mortale da parte di un nemico invisibile – eccesso di anidride carbonica prodotto dall’attività umana, che sta riscaldando gli oceani della Terra a un ritmo allarmante e senza precedenti, portando a diffuso sbiancamento dei coralli e alla morte.
“Chasing Coral”, un documentario visibile su Netflix, offre una finestra su alcuni dei peggiori eventi di sbiancamento che sono sempre affrontati, tutti avvenuti negli ultimi decenni. Il documentario presenta gli studi nella ricerca oceanica e descrive gli sforzi già in atto per proteggere le barriere vulnerabili. Il documentario delinea anche quello che ha ancora accadere per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e limitare il riscaldamento globale, prima che le barriere coralline vengono le conosciamo scompaiano per sempre.