A due anni da Dismaland, il parco dei divertimenti al contrario costruito nella cittadina di Weston Super-Mare (poi trasferito a Calais dov’è diventato un rifugio per i migranti), Banksy svela un nuovo, grande progetto. Si chiama Walled Off Hotel ed è, secondo la presentazione fatta ieri alla stampa, “l’albergo con la vista peggiore del mondo”.
“Walled off”, che pronunciato in anglosassone stretto diventa un tutt’uno che somiglia non casualmente a “Waldorf” (Astoria) è sorto a Betlemme, (Cisgiordania, o West Bank), laddove gli israeliani hanno fatto erigere una barriera di separazione-protezione rispetto all’area palestinese e guarda proprio su quel muro della vergogna.
Il «clou», mostra con orgoglio il direttore Wissam Salsah mentre porta un gruppo di giornalisti in giro per l’hotel per questa «anteprima», è certamente rappresentato dalla stanza numero 3. Qui gli ospiti, dal prossimo 20 marzo quando aprirà i battenti ai primi clienti, dormiranno in un letto king-size sotto un murales che ritrae un palestinese con la kefiah e un agente della Border Police israeliana che si affrontano a colpi di cuscino in una nuvola di piume, nella classica visione dello street artist britannico capace di mescolare nelle sue opere poesia e realtà con una falsa ingenuità.
Nella hall, ad accogliere i visitatori, c’è un pianoforte che suona da solo. Lo strumento, controllato in remoto da un software, offrirà ogni sera un concerto originale, scritto e registrato in esclusiva per l’hotel. La programmazione include un greatest hit dei Massive Attack suonato con tre mani, e brani originali di Trent Reznor & Atticus Ross, Flea e Hans Zimmer.
“Vorremmo invitare tutti a venirci a trovare, soprattutto i civili isrealiani”, ha commentato il manager dell’albergo Wisam Salsaa, “vogliamo che imparino a conoscerci meglio, perché quando lo faranno capiranno che ci sono molti stereotipi da abbattere, e le cose potrebbero cambiare”.
L’hotel aprirà ufficialmente i battenti il prossimo 11 marzo. Le camere sono nove. Alcune danno direttamente sulla torretta di guardia che sovrasta il “muro. Saranno offerte a partire da 30 dollari a notte. Il progetto ha richiesto 14 mesi di lavoro, tutto tenuto in gran segreto, anche per tutelare l’anonimato di Banksy.