Il numero di centenari in Giappone ha raggiunto il numero record di 70mila, su una popolazione di 127 milioni.
Le donne fanno parte dell’88% del totale, un numero che continua a crescere esponenzialmente ogni anno. Si stima che nel 2023 raggiungerà l’impressionante cifra di 170mila.
Lunedì 17 sarà il giorno nazionale del Rispetto per gli Anziani, e tutti gli over 100 riceveranno una tazza da sakè commemorativa e una lettera di congratulazioni dal Primo Ministro Shinzō Abe. Data la costante crescita dei regali dovuti, sono state apportate delle modifiche per non gravare troppo sul budget statale. Nel 2009, il diametro della tazza è stato rimpicciolito; nel 2016, è stato scelto un tipo di argento più economico.
Secondo uno studio pubblicato il mese scorso, l’aspettativa di vita delle donne giapponesi è di 87.2 anni, la più alta del mondo. Gli uomini si devono accontentare di parecchi anni in meno, 81.01.
Si stima che la causa è la sanità pubblica e la preferenza per una dieta povera di grassi come da tradizione. Mentre l’alta aspettativa di vita è una buona notizia per gli abitanti, lo Stato si trova a dover gestire le necessità di welfare di questa popolazione sempre più anziana.