Da Twitter arrivano notizie non proprio positive per i fan di Rick and Morty: il co-creatore dello show insieme a Justin Roiland, Dan Harmon, ha affermato con tweet che la serie non è stata ancora confermata per una quarta stagione. Harmon, rispondendo alla provocazione di un fan che lo accusava di essere un “pigro alcolizzato” a causa del ritardo nella scrittura della quarta stagione. Il co-autore di Rick and Morty ha commentato sottolineando “l’inutilità di scrivere uno show non ancora ordinato”.
I hear ya, tough spot. On one hand, it can be challenging, especially with crippling lazy alcoholism, to write a show that hasn’t been ordered by a network. On the other hand, the thought that fans like you pay the price…I mean…I’m gonna grab a drink https://t.co/mvn9nthxCE
— Dan Harmon (@danharmon) March 17, 2018
“Da una parte, può essere difficile, specialmente per un alcolizzato cronico come me, scrivere una serie che non è stata ordinata dal network. D’altro canto, vengo ripagato di tutto dai pensieri dei fan come te. Voglio dire… Ok credo proprio che mi farò un drink…”
Giustamente, i fan si sono preoccupati: Harmon ha sollevato dei dubbi sulla realizzazione effettiva della nuova stagione della serie animata. Stando ai fatti, però, l’autore non ha affermato che la quarta stagione di Rick and Morty non si farà, semplicemente che lo show non è stato ancora rinnovato.
Lo scorso dicembre, l’ex-sceneggiatore Ryan Ridley aveva affermato che nessuno stava ancora lavorando alla quarta stagione. “Sono sconvolto per i tempi di produzione. Abbiamo terminato di scrivere la terza stagione a novembre dell’anno scorso (2016) ed eccoci undici mesi dopo. So quanto ci vuole a scrivere gli episodi e ad animarli. Sarei sorpreso se la quarta stagione andasse in onda prima dell’autunno 2019,” aveva detto. Quindi dovremo avere molta pazienza. “Gli autori si prendono il loro tempo. Non ho mai capito perché Dan Harmon, Justin Roiland e la Adult Swim non si riuniscono e non fano la serie in fretta. Non capisco. Per me non ha senso Ma sono sicuro che abbiano le loro ragioni. Datevi una mossa, ragazzi.”