Apre il primo hotel a energia positiva, ed è in un posto pazzesco



Si chiamerà Svart e sarà, nel 2022 o 2023, il primo hotel al mondo a energia positiva. Carbon neutral, cioè emissioni zero, e poi autoproduzione di energia pulita, ne produrrà più di quanta ne consumerà. Dove? Ovviamente in Norvegia, sopra il circolo polare artico.

Il progetto, ideato dallo studio di architettura norvegese Snøhetta, si basa infatti sui saldi principi della sostenibilità e punta a diventare un modello per la costruzione di altri edifici. L’albergo, che si sviluppa in forma circolare ed è sostenuto da palafitte, avrà un centinaio di camere, un laboratorio di formazione e una fattoria che produrrà gli ingredienti per i quattro ristoranti della struttura. Per far funzionare tutto questo, saranno seguiti alti standard di efficienza energetica, che permetteranno a Svart di risparmiare circa l’85 per cento del consumo annuale rispetto a un normale hotel.

Non solo: l’edificio raccoglierà abbastanza energia solare per coprire sia il funzionamento dello stesso, compreso il servizio di navetta in barca, sia tutta l’energia necessaria per costruire la struttura. Nel giro di cinque anni l’obiettivo è di andare in pari e rendere completamente autosufficiente la struttura dal punto di vista elettrico e di gestione dei rifiuti.

Kjetil Trædal Thorsen, socio fondatore dello studio Snøhetta, ha raccontato: “Per noi era importante progettare un edificio sostenibile che lasci un’impronta ambientale minima su questa splendida natura del Nord. Costruire un hotel energeticamente positivo e di basso impatto è un fattore essenziale per creare una destinazione turistica sostenibile rispettando le caratteristiche uniche del territorio: le specie vegetali rare, le acque pulite e il ghiaccio blu del ghiacciaio Svartisen”.