I danesi parlano di sesso con i propri figli con franchezza fin dalla tenera età, e forse è quello che dovremmo fare tutti quanti noi. Sviluppano così un’immagine positiva del corpo, trasmettono fiducia in se stessi promuovendo la comunicazione genitore-figlio.
Sara Redditor, americana ma fin da giovanissima trapiantata nella bella Danimarca, è proprio così che ha iniziato il suo apprendimento sessuale e così ci racconta: “i miei genitori sono sempre stati completamente aperti con me, quando ho chiesto da dove vengono i bambini mi hanno mostrato questo fantastico libro in cui si vedeva un pene in cartoni animato in tre fasi: prima della penetrazione, a metà rapporto e mentre eiacula.”
Jessica Alexander, americana anch’essa ma con marito danese è rimasta quasi scioccata nel vedere il proprio consorte leggere tale libro alla figlia, ma ben presto si è anche lei reso conto dell’efficacia e della risolutezza.
Eccovi alcune pagine e illustrazioni del libro danese per l’educazione sessuale, “The Danish Way of Parenting: A Guide to Raising the Happiest Kids in the World”; e voi cosa ne pensate?
“I miei genitori sono emigrati in America dalla Danimarca e così ho avuto un’educazione diversa rispetto ai miei coetanei” scrive Sara.
“Quando ho chiesto da dove vengono i bambini mi hanno detto nel modo più semplice e clinico mostrandomi questo libro per bambini”
“Ho chiesto ai miei genitori se hanno fatto sesso e mi hanno risposto che lo fanno spesso, ma solo quando dormo o son fuori casa.”
“Uno dei più grandi errori che fanno i genitori americani è non essere completamenti aperti sul sesso.”
“Ho perso la mia verginità nel mio letto, con i miei genitori che già in anticipo erano a conoscenza di cosa sarebbe successo.”
“Sono alla fine dei miei 20 anni, senza marito e senza figli. Ma quando avrò figli spero di crescerli proprio come hanno cresciuto me.”
“Guardando indietro non riesco ad immaginare di esser costretta a perdere la mia verginità ‘in segreto’, senza una consulenza con i miei genitori.”