Lei si chiama Angelica Dass, è una fotografa brasiliana classe 1979, nata e cresciuta a Rio De Janeiro ma da qualche tempo trasferitasi in Spagna per seguire la sua passione per obiettivi e camere oscure. Nel 2014 decide di impegnare il suo talento in Humanae, un progetto molto particolare dedicato alla catalogazione dei colori della pelle umana. Obiettivo: far notare come differenze e uguaglianze siano concetti che spesso si sovrappongono e si annichiliscono.
La fotografia di Angélica Dass mette in discussione il nostro modo di pensare riguardo al colore della pelle e all’identità etnica. In questo discorso personale, scoprite l’ispirazione che sta dietro al progetto di ritratti “Humanæ” e il tentativo di documentare il vero colore dell’umanità invece dei falsi: il bianco, il rosso, il nero e il giallo associati alla razza.