Mark Zuckerberg ha testimoniato al Congresso degli Stati Uniti d’America dopo lo scandalo sulla privacy dei dati degli iscritti al suo social network. Il CEO di Facebook ha ammesso come la società non abbia fatto abbastanza per proteggere la sicurezza degli utenti, assumendosi ogni colpa. Ha affermato anche, che la società assumerà una posizione più attiva sulla cancellazione dei dati trasferiti impropriamente.
La sessione di cinque ore, trasmessa live, ha dato vita ad una marea di meme, quasi tutti sulle reazioni e le espressioni facciali di ‘Mr. Zuckerbot‘: già ci si chiedeva se fosse umano, o meno; ora ancora di più.