Per ogni sport un capolavoro. I migliori film per avvicinarsi alle varie discipline



Gli appassionati di cinema si saranno più volte chiesti quali discipline sportive hanno ispirato nel corso dei decenni il maggior numero di film. Diversi registi hanno ad esempio sostenuto come la boxe, grazie ai suoi movimenti definiti e al suo svolgimento in uno spazio relativamente ristretto, sia lo sport più facile da riproporre in maniera credibile sul grande schermo.

Il pugilato è però solo uno dei grandi sport a venire ripetutamente rappresentato al cinema. Come dimenticarsi dei film ispirati al tennis, al calcio, al football americano, al rugby o al poker, ad esempio. Tutto pur di portare gli appassionati di sport nei cinema, direbbe qualcuno. Vero, ma può succedere anche il procedimento inverso: quanti di noi si sono appassionati a uno sport di cui non sapevano nulla grazie a un bel film?

Certo, direte voi, non è sempre così semplice. Ad esempio, non è poi così scontato riuscire ad apprezzare “Il giocatore” senza prima un accurato ripasso su come giocare a poker, tanto per citarne uno. O cosa dire di chi prova a gustarsi “L’arte di vincere” senza avere la benché minima idea di come si giochi a baseball? Sì, a volte e necessario un minimo o di preparazione ma spesso, grazie al cinema, possono nascere passioni inaspettate per sport che, senza quei film, non avremmo mai avuto l’occasione di scoprire.

Se con il 2022 volete avvicinarvi alla pratica di un nuovo sport, ecco alcuni film perfetti da cercare con gli amici sulle varie piattaforme per trovare la giusta motivazione.

Pugilato – The Fighter

Sebbene, come detto in precedenza, esistano moltissime pellicole di assoluto livello ispirate al mondo della boxe, in molti eleggono questo film biografico di David O. Russell come il migliore. Ispirato alla vera storia di Micky Ward, pugile professionista di fine anni ’90, e del suo fratellastro Dicky, la rivista Sport Illustrated lo elesse ai tempi come il miglior film sportivo del decennio (2000-2010).

Candidato agli Oscar in ben sette categorie (tra cui “miglior film”), la pellicola vincerà entrambe le statuette destinate ai miglior attori non protagonisti: Christian Bale, nel ruolo del fratellastro tossicodipendente Dicky, e Melissa Leo per la sua splendida interpretazione nei panni della madre di Micky Ward.

Calcio – Fuga per la vittoria

Anche di film sul calcio se ne sono fatti a bizzeffe, è vero. Francamente però, è impossibile trovare un’altra pellicola che veda, nell’insolito e riuscitissimo ruolo di attori, alcuni dei più grandi calciatori di quell’epoca e della storia, tra cui non può che spiccare sua maestà “O Rey” Pelé. Chi sono gli altri calciatori? Bobby Moore, Osvaldo Ardiles, Kazimierz Deyna, Paul Van Himst, Mike Summerbee, Hallvar Thoresen e Werner Roth.

Il film narra la storia di un gruppo di prigionieri che si ritroveranno a sfidare la nazionale tedesca in una partita di calcio. In palio la conquista della propria libertà. Ispirato ad una storia vera, sebbene dal finale ben più tragico, rimane tutt’ora una pietra miliare della cinematografia.

Basketball – He got game

Si potrebbero citare molti altri titoli (su tutti “Glory road” e “Coach Carter), ma la nostra scelta non ha potuto che cadere su questo capolavoro del 1998 firmato Spike Lee. Impreziosito dalla colonna sonora dei Public Enemy, il film si concentra sulle insidie e sui tranelli che contraddistinguono il passaggio dal basket liceale alle luci della ribalta NBA. Nel ruolo di protagonisti troviamo Ray Allen (ai tempi nel pieno della sua carriera) e un magistrale Denzel Washington.

Poker – Il giocatore

Consacrato alla pressoché totale unanimità come il miglior film mai realizzato sul poker (con il blackjack il gioco di carte più amato dal cinema), questo film con Matt Damon e Edward Norton è diventato negli anni un vero e proprio oggetto di culto tra gli appassionati o, ancor più spesso, la scintilla che ha portato moltissimi ad avvicinarsi all’affascinante mondo del Texas

Holdem. Una curiosità? Nel film c’è anche un cameo di Johnny Chan, vincitore per ben due volte delle World Series di Poker.