Strappate dal mare per essere vendute e mangiate, due tartarughe in Papua Nuova Guinea hanno quasi visto in faccia la morte. Grazie alla compassione di un neozelandese però, hanno ritrovato la strada verso casa.
Per meno di 50 euro, Arron Culling e un suo collega sono riusciti a comprare la loro libertà e hanno postato su Facebook le foto dell’impresa. “Trovate al mercato locale” ha scritto Culling Giovedì sul social network blu, “le ho comprate a quasi 50 dollari statunitensi, ho guidato per 5 km fino al mare dove le ho lasciate andare”. Secondo le sue parole, queste non sono nemmeno le prime tartarughe che lui e il collega salvano, ce ne sono state almeno altre 10.
Nonostante siano state classificate come in via d’estinzione e vulnerabili sei delle sette specie di tartarughe marine, la pesca continua ad essere legale in molte parti del mondo, per esempio in Papua Nuova Guinea, in Australia e in Messico. Secondo una recente statistica, oltre 42.000 tartarughe marine vengono uccise ogni anno, per non contare le cento migliaia in più che muoiono a causa delle reti delle barche da pesca commerciali che puntano ad altri pesci.
Per saperne di più su come proteggere queste meravigliose creature, visitate qui il sito “Sea Turtle Conservancy”