Darlin Magazine

14 nomi di band di cui non conosci il significato

Linkin Park

Il nome Linkin Park deriva dall’omonimo Lincoln Park, situato a Santa Monica, California.  Chester Bennington, membro del gruppo, ogni giorno doveva oltrepassare il parco per arrivare allo studio di registrazione. Da lì è stato semplice cambiare qualche lettera per ottenere il nome del gruppo.

Green Day

Un “green day”, in base allo slang americano, altro non è che un giorno passato a non fare altro che spippeggiare marijuana allegramente. Billie Joe Armstrong ha scritto una canzone a proposito che è piaciuta talmente tanto al gruppo da convincerli immediatamente a chiamarsi nello stesso modo.


Daft Punk

Sul Magazine musicale Melody Maker, nel Maggio 1993, lo scrittore Dave Jennings ha descritto il singolo “Cindy so loud” dei DARLIN’ (Sì, perchè prima di chiamarsi Daft Punk, i daft si chiamavano Darlin’. Ecco svelato da dove proviene il nome Darlin Magazine), come “daft punky thrash”. Thomas Bangalter e Guy-Manuel de Homem-Christo, dopo aver letto l’articolo non ci hanno pensato due volte ed hanno preso la descrizione alla lettera.

30 Seconds To Mars

Riferimenti colti dalla squadra di Jared Leto, il quale ha trovato una tesi di un ex professore di Harvard secondo cui la razza umana si trova, in una curva tecnologico- espoonenziale,  a 30 secondi da Marte. Non chiedeteci cosa voglia dire. Fatto sta che Jared ha optato per questo nome fortunato. Potevano anche chiamarsi Jared & his friends.


Lana Del Rey

“Volevo un nome intorno a cui potessi modellare la mia musica” ha spiegato Lizzy Grant a Vogue. “Andavo spesso a Miami in quel periodo e parlavo molto spagnolo con i miei amici from Cuba.”. Lana Del Rey mi ricordava il fascino della costa.

Weezer

Il guppo indie statunitense ha trovato ispirazione per il nome della band da uno di quei soprannomi che i ragazzini appioppano quasi per caso e sbandierano con noncuranza senza neanche immaginarne le possibili conseguenze. Il frontman Rivers Cuomo da piccolo soffriva d’asma e i suoi amici lo hanno simpaticamente soprannominato weezer (ansimante).  Una scelta azzeccata in fin dei conti.

The 1975

Il cantante Marr Healy ha scelto il nome della band quando, scarabocchiando su un libro di poesie beat appena acquistato da un artista, ha trovato in quarta di copertina un sacco di messaggi di suicidio insieme con una data: “1st June, The 1975”. L’articolo The davanti al numero lo ha folgorato.

System of a down

Il cantante dei SOAD Serj Tankian spiega: “il nome arriva da una poesia scritta dal nostro chitarrista Daron [Malakian] chiamata victims of a down. Ce l’ha presentata e  noi abbiamo pensato che system fosse un termine migliore, più forte e in grado di comprendere il tutto piuttosto che delle persone in particolare. E’ la società.

Wild Beasts

Il gruppo si è ispirato ad un movimento d’arte moderna del ventesimo secolo, il fauvismo (leader indiscusso Henri Matisse). Fauvismo da Fauve, in francese “bestia selvaggia”. Inizialmente la band si chiamava proprio Fauve, prima di optare per un abbassamento di toni.


The Velvet Underground

E’ stato uno dei compagni di John Cale a mostrare alla band il libro del giornalista americano Michael Leigh “The Velvet Underground”, uno studio del 1963 sulle inclinazioni sessuali ribelli tra adulti consenzienti. Lou Reed non ci ha pensato due volte ad adottare il nome.


Phoenix

I Phoenix prendono nome da Phoenix. Sembra una supercazzola, ma in realtà con il secondo Phoenix  intendiamo il pezzo dei Daft Punk dall’album Homework. Ormai Thomas Bangalter e Guy – Manuel de Homem – Christo avevano già intrapreso il nuovo progetto dopo il gruppo Darlin, di cui Laurent Brancowitz, futuro chitarrista dei Phoenix, faceva parte.

Bastille

Il cantante dei Bastille Dan Smith è nato il 14 di Luglio, il giorno della presa della Bastiglia. E’ sufficiente, no?


Lorde

La giovane donna ha deciso – abbastanza giustamente – che il nome Ella Marija Lani Yelich – O’Connor non si addicesse esattamente ad una pop star. Ha dunque optato per qualcosa di un po’ più “reale”. La -e in più alla fine serve solo a rendere il nome femminile. Meglio Lorde che un Lady…qualsiasi.


The killers

I Killers prendono il loro nome dalla finta band nel video del singolo Crystal dei New Order, loro idoli indiscussi. “E’ incredibile come nessuno abbia pensato a quel nome. A parte i New Order ovviamente”.

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