La notte di Halloween vige la regola “dolcetto o scherzetto”, usanza che in Italia è poco radicata, ma che in America è molto più seguita: o mi dai la caramella o ti becchi il dispetto. Quest’anno però, la situazione si è capovolta. Lo scherzetto parte da una farmacia canadese a Quebec City, ma non è stata un’azione volontaria! Vuoi la caramella? Eccoti un antipsicotico e siamo a posto. Certo ormai ad Halloween i bambini in farmacia non ci andranno più, ma ciò che è successo in Canada sembra surreale.
Dopo che un cliente ha fatto accidentalmente cadere le pillole che aveva comprato per il figlio bipolare, altre persone presenti l’hanno aiutato a raccogliere le pasticche in terra posandole vicino alla cesta delle caramelle destinate ai bambini. Come si siano mischiate con i dolcetti non si sa, ma a quanto pare è stata colpa di un impiegato. Pare che il pericolo di trovare caramelle corrette con droghe non sia così improbabile, ma stavolta si tratta di pillole che servono a curare non solo il disturbo bipolare, ma anche schizofrenia, depressione ed epilessia, i cui effetti collaterali possono essere nausea, tremori, paranoia e nel peggiore dei casi pensieri suicidi. Una cosetta così, insomma.
Fortunatamente nessun bambino ha ingerito le pastiglie, ma sarebbe stato uno studio interessante vedere gli effetti del sodio valproato e della quetiapina sui bambini mascherati frastornati dallo zucchero delle caramelle. IN NOME DELLA SCIENZA QUESTO E ALTRO!