L’ambasciata americana di Canberra (Australia) si è recentemente scusata per una email recapitata a centinaia di contatti che conteneva una foto bellissima ma non esattamente professionale. Nella mail, inviata ai contatti con l’indirizzo del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, c’era infatti la foto di un gattino in pigiama con un piatto di biscotti, alcune scritte preimpostate in latino, e un pulsante per confermare la propria presenza.
https://twitter.com/AlexHBeech/status/1051663105263001600
La colpa, ha spiegato il responsabile della struttura Gavin Sundwall, sarebbe di un “errore tecnico di formazione” causato dalla “nuova piattaforma di gestione della posta elettronica” dell’ambasciata. “Ci spiace molto deludere quelli che fra voi avevano sperato di partecipare a questo party”, ha detto sempre Sudnwall, “ma si tratta di una tipologia di eventi che va ben al di là della nostra sfera di competenze”.
Il gattino in accappatoio in questione è l’animale domestico di una donna che gestisce la pagina Instagram e Facebook “My Furry Babies”, che ha risposto alla gaffe dell’ambasciata così.
https://twitter.com/usembassynz/status/1051674111712186368