Venerdì scorso, ‘Girl With Balloon’ di Banksy è stata battuta ad un’asta di Sotheby’s a Londra per 1,04 milioni di sterline (circa 1,18 milioni di euro). A quel punto, la tela, davanti agli occhi dei presenti, è scivolata dalla cornice per riemergere sotto di essa ridotta a strisce da un tritadocumenti nascosto al suo interno ed azionato in sala probabilmente dallo stesso artista.
Il Guardian ha scritto: “Banksy ha fatto quello che potrebbe essere lo scherzo più audace nella storia dell’arte con uno dei suoi lavori più conosciuti.”
Poche ore dopo l’accaduto, Banksy ha deciso di spiegare come diversi anni fa aveva nascosto il meccanismo nella cornice del quadro, “nel caso l’opera fosse mai stata messa all’asta”. Le immagini del video mostrano una persona incappucciata che installa il meccanismo nel quadro.
Seguono le immagini della vendita a Londra, con una sirena che suona nel momento in cui il battitore dichiara venduto il quadro e, pochi istanti dopo, la tela che inizia a scorrere verso il basso e viene tagliuzzata in decine di strisce dal trita-documenti. Prima dell’asta, Sotheby’s aveva infatti presentato la cornice dorata, posta attorno a ‘Girl with balloon’, come “un elemento integrante dell’opera scelta dallo stesso Banksy”.