Cosa pensa internet delle nostre abitudini? In che modo un click, un apprezzamento o un commento delineano il nostro profilo agli occhi della rete? Data Selfie è un interessante progetto che fornisce a tutti la risposta a questi interrogativi.
Facebook e tutti gli altri social network sanno un sacco di cose sulle nostre abitudini. Combinando i nostri dati possono capire cosa ci piace, il nostro orientamento sessuale oppure il nostro partito politico, soltanto grazie alle nostre reazioni.
Hang Do Thi Duc e Regina Flores Mir, fondatori di Data X, hanno avuto l’idea di sviluppare un’estensione Chrome chiamata Data Selfie capace di realizzare lo stesso lavoro. Il programma analizza l’attività su Facebook dell’utente e ne delinea un profilo, sulla base di qualunque cosa l’utente faccia, come mettere un Like, fermare lo scroll su un particolare post, commentare e così via.
Flores Mir afferma che, nonostante molte persone pensino di non aver nulla da nascondere sui propri profili social, in realtà gli algoritmi attraverso cui il proprio profilo viene delineato per gli inserzionisti non sono propriamente lineari: ad esempio, non basta mettere un Like alla pagina di Hillary Clinton per essere etichettato come sostenitore dei Democratici.
“Sono le azioni apparentemente frivole che si compiono online ad essere importanti per capire chi sei. È questo che Data Selfie proverà a mostrare.”