Non è la prima volta che a Torino durante la loro passeggiata i cani trovino della roba nascosta da qualche parte nei giardini pubblici per poi mangiarla e sballarsi. Nel centro veterinario di Lungo Dora Colletta arriva almeno un caso di intossicazione da hashish al mese.
«Quando ero un giovane veterinario si trattava di una rarità, mentre oggi è un fenomeno in aumento – conferma Carlo Scotti, direttore sanitario del Centro Veterinario Torinese di Lungo Dora Colletta – Noi abbiamo circa 10-12 casi all’anno, secondo me legati all’incremento dell’uso di questa sostanza».
I veterinari sospettano anche che i cani avrebbero mangiato la droga in casa dei padroni solo che non questi non vogliono dichiararlo.Ma vi è anche una zona particolare dove i pusher nasconderebbero la droga nei cespugli, nei piccoli buchi delle panchine o addirittura sotto terra, ma anche se a noi umani potrebbe sfuggire di certo questa non sfuggirà al quasi infallibile olfatto dei cani.