Ecco che la musica elettronica guadagna qualche ruga ed entra al museo di Francoforte come potrebbe essere il caso per opere d’arte vecchie di centinaia d’anni. La città di Detroit aveva già ospitato un piccolo memorial in cui, come vecchie anfore, erano messi in mostra diversi oggetti musicali. Ma quella che aprirà nella città tedesca sarà una vera e propria istituzione culturale. A capo di questo museo moderno ci sarà Andreas Tomalla (a.k.a Talla 2XLC), un produttore ed ex direttore del Technoclub, che ha aperto nel 1984 per dare una voce agli artisti della musica elettronica. Il nuovo direttore dello spazio ha quindi già fatto le prove ed intende ricordare l’importanza culturale di questo genere nella scena musicale tedesca.
Al contrario dell’Exhibit 3000 di Detroit, l’idea di Francoforte è di creare una mostra moderna, interattiva e multisensoriale, permettendo al visitatore di tuffarsi in un’esperienza totale. Il museo proporrà workshops di DJs e accoglierà concerti. Alcuni spazi saranno dedicati alla storia e alle influenze della techno, ai diversi stili della musica elettronica, agli strumenti utilizzati nonché al graphic design e alla moda d’abbigliamento lanciata dal movimento musicale.
L’apertura del Museum of Modern Electronic Music (MOMEM) è prevista per il 2017 e sarà un’alternativa eccellente per i party harder più curiosi.