Un fotografo è in viaggio per documentare 12.000 specie animali prima che si estinguano



Joel Sartore è un fotografo del National Geographic che per lavoro fotografa gli animali più belli del mondo, i più strani, i più rari, nelle aree più remote del globo. Ma recentemente si è recato in un laboratorio di un’università in Florida per immortalare larve, termiti e formiche. Il motivo? A parte essere belli quanto gli altri animali, anche questi insetti rientrano nell’ambizioso progetto di Sartore.

Da oltre un decennio, il fotografo sta girando per il mondo visitando zoo, riserve naturali, acquari per fotografare tutte le specie animali possibili – prima che si estinguano e scompaiano dalla faccia della Terra. Secondo i suoi calcoli, Joel Sartore avrà bisogno complessivamente di 25 anni per immortalare gli animali, e alla fine avrà scattato ben 12mila specie. L’idea non  è quella di creare una sorta di “archivio” del mondo animale che ci circonda, ma anche di lanciare un grido d’allarme sull’estinzione imminente di uno spaventoso numero di esseri viventi.