VICE Germania ha passato una notte in giro per le strade e i club di Berlino fotografando gli occhi delle persone che hanno assunto droga. I protagonisti della serie non solo hanno accettato di buon grado, ma hanno anche raccontato senza troppi problemi quali sostaze si fossero infilati in corpo fino a quel momento.
Come sappiamo, gli effetti che comporta l’assumere una qualsiasi droga non riguardano solo il cervello, gli occhi ad esempio sono un indicatore efficace. Osservando le pupille si può intuire se una persona abbia fatto uso di sostanze e, a grandi linee, anche di quale genere.
Per esempio, se assumete cocaina, MDMA o metanfetamina, le vostre pupille saranno più dilatate, al contrario gli oppiacei le restringeranno.
Per sgamare la gente, la polizia tedesca usa uno strumento chiamato “pupillograph”, molto simile ad un paio di occhiali 3d, che analizzando la grandezza della pupilla dovrebbe essere in grado di stabilire se ci si trovi sotto effetto o meno.
Nonostante ciò, gli occhi non sono l’unico indicatore esterno per determinare se un individuo abbia assunto droga, e in più, la dimensione alterata delle pupille può essere causata da altri fattori quali stanchezza, assunzione di farmaci particolari…
Dopo una serie di ricerche tra ospedali, medici e tossicologi, la risposta è stata univoca: non è possibile stabilire che di che sostanza si sia fatto uso semplicemente attraverso le pupille.