Nigeria, nell’ormai lontanissimo 2007, Taofick Okoya voleva comprare una Barbie alla sua nipotina. Dopo aver cercato in tutti i negozi della città, ha scoperto che era impossibile trovare una bambola con la pelle scura. L’uomo allora ha deciso di crearla lui stesso: una Barbie nigeriana in cui tutte le bambine del paese potessero riconoscersi. Ora, dieci anni dopo, il suo prodotto ha superato nelle vendite quello della Mattel, vincendo il primato di bambola più venduta nel paese.
Si chiama Queen of Africa, viene venduta con gli abiti tipici della cultura nigeriana e costa solo 4 dollari e mezzo. I vari modelli rappresentano le tre tribù più grandi del paese e vogliono comunicare alle piccole che ci giocano i valori di amore, pace e resistenza. Grazie al grande successo, questa Barbie innovativa può essere acquistata anche online e secondo Reuters ne vengono vendute più di 9 mila al mese, conquistando il 15% del mercato dei giocattoli della Nigeria.