“La cosa importante non è arrivare sulla Luna. Andarci è più che altro simbolico. Il punto è riuscire a dimostrare ciò che è possibile fare”
J.J. Abrams, che in passato ha preso il comando di cult epici ambientati nello spazio come “Star Wars: The Force Awakens” e “Star Trek Into Darkness”, ha recentemente messo i piedi per terra concentrandosi sulla storia vera delle persone che parteciperanno alla competizione di Google Lunar XPRIZE. Obiettivo? Far atterrare un robot sulla Luna.
Moon Shot è il nome della serie-documentario diretta dal regista Orlando von Einsiedel e prodotta da Epic Digital e Bad Robot, la casa di produzione cinematografica e televisiva di Abrams che sarà il produttore esecutivo. Saranno nove puntate di 7 minuti ciascuna e usciranno tutte insieme il 17 Marzo sul canale YouTube Google Lunar XPRIZE. Per i più curiosi, il 15 Marzo Google Play le trasmetterà in prima assoluta.
Per il primo team che riuscirà a far atterrare un robot sulla Luna in grado di trasmettere sulla Terra una serie di immagini e almeno 16 minuti di video in HD, ci saranno in palio 30 milioni di dollari. Attualmente ci stanno lavorando 16 team provenienti da tutto il mondo, i quali dovranno dimostrare il lancio del robot entro la fine del 2016 e completare la missione entro Dicembre 2017.
Sarà proprio Moon Shot a seguirli, passando dagli esperti informatici di Silicon Valley agli hackers con base in Germania, dagli specialisti indiani al padre e figlio di Vancouver con un budget più limitato. Non si tratterà però di un mero documentario, ma il messaggio che vuole trasmettere è: “tutto ciò che si può immaginare è realizzabile. Non si deve aver paura di fallire”.
J.J., caro amico, stupiscici!