Secondo uno studio, la musica triste e deprimente potrebbe essere una buona cosa per il cervello, al mattino. La ricerca è stata finanziata da Spotify, e ha dimostrato che se si ascoltano dei brani tristi per cominciare la giornata, la si affronterà in modo più positivo.
Lo studio della New York University si è indirizzato in particolare su coloro che si recavano al lavoro al mattino in macchina (infatti, l’altro promotore della ricerca, insieme a Spotify, è la Ford). Il movimento, il percorso, unito con le note delle canzoni selezionate per gli esperimenti hanno mostrato un miglioramento dell’umore nei soggetti, nel corso di tutto il giorno. Persino in ufficio. I brani non erano solo pezzi deprimenti, ma anche canzoni pop energiche.
Amy Belfi della New York University ha detto: Quello che è stato particolarmente interessante in questo esperimento è la constatazione che non sono soltanto le canzoni più allegre ad avere un effetto positivo sull’umore dei guidatori, ma ugualmente possono averlo anche i brani dai testi e melodie più malinconiche. Infatti, queste canzoni sono in grado di aiutarci a vivere meglio il rapporto con noi stessi. Ci possono ricordare, ad esempio, le difficili esperienze che abbiamo superato e dalle quali abbiamo tratto degli insegnamenti importanti per la nostra vita.
A Spotify, i risultati sono piaciuti parecchio. Ecco cosa ha Kopper Verma della compagnia: “Si tratta di una scoperta molto interessante. Eravamo già riusciti a dimostrare che il percorso casa-lavoro, nelle prime ore della mattina, è un momento di transizione importante, ora possiamo utilizzare i dati emersi dai test, per contribuire a stabilizzare su un umore positivo il tono dell’umore dei conducenti.”
Se volete provare, questa è la playlist usata per la ricerca: