Coradia iLint, lanciato dal gruppo industriale Alstom, è il primo treno alimentato ad idrogeno, e ha cominciato a circolare in questi giorni nel nord della Germania, tra Cuxhaven, Bremerhaven e Buxtehude Bremervörde, una linea di 100 chilometri in Bassa Sassonia, a ovest di Amburgo.
Il treno è dotato di celle a combustibile che convertono l’idrogeno e l’ossigeno ambientale in elettricità. Le batterie agli ioni di litio vengono utilizzate anche per immagazzinare l’energia recuperata durante la frenata, che viene riutilizzata nelle fasi di accelerazione.
Questi treni a emissioni zero non fanno alcun rumore ed emettono solo vapore acqueo e acqua condensata. Il treno a idrogeno ha un’autonomia di mille chilometri, circa quanto un treno diesel.
La Germania è il primo Paese in Europa ad investire su un’iniziativa del genere, ma non è l’unico: stando ad Alstom, seguiranno Regno Unito, Paesi Bassi, Danimarca, Norvegia, Italia e Canada. La Francia punta ad avere i suoi primi treni ad idrogeno funzionanti entro il 2022.