Il festival torinese ToDays si è svolto dal 25 al 27 di agosto. Nella giornata del 26 (sabato), uno degli ospiti più attesi era senz’altro Richard Ashcroft, l’ex frontman dei Verve. La sua esibizione, come da programma, è stata preceduta dal cantautore indie Perfume Genius, nome d’arte di Mike Hadreas. Ma quando l’artista statunitense è salito sul palco, il pubblico ha messo in piedi una scena imbarazzante, cominciando ad urlargli addosso una serie di insulti omofobi. I più colti (si fa per dire) sono riusciti addirittura ad insultarlo in inglese, gridandogli “faggot”.
“Sotto il palco, erano in tanti, uomini e donne, a gridargli contro. Commentavano ad alta voce dandogli del gay in modo maleducato,” ha raccontato a La Stampa uno spettatore del festival, allo Spazio211. “Qualcuno l’ha fatto anche in inglese e l’artista ha risposto infastidito, con quella rabbia e disincanto tipico di chi ha sofferto e si è fatto forte anche attraverso la musica che scrive.” Molti sono stati anche gli spettatori che hanno cercato di zittire e di sovrastare con le loro voci quelli che hanno preso di mira il cantate per la sua sessualità.
Perfume Genius, che a Torino si esibiva nella sua unica data italiana (probabilmente anche l’ultima, anche se speriamo di no) non ha mai nascosto la propria omosessualità, né nella sua musica, né nelle interviste. Marco Giusta, l’assessore comunale ai diritti si è scusato a nome della città, per una scena del genere.