In Canada nelle acque a largo dell’isola Grand Manan, nel New Brunswick, è stata pescata un’aragosta con il logo della Pepsi impresso su una chela. A notare questo preoccupante dettaglio, poco prima che il crostaceo fosse messo in commercio, è stata una donna, Karissa Lindstrand, che ha riconosciuto subito il logo: “Sono abituata a bere quasi 12 lattine di Pepsi al giorno,” ha detto al Canadian Press, “quel marchio lo riconosco”.
New Brunswick lobster had part of a Pepsi logo on its claw: https://t.co/wJ7Pft5G7d pic.twitter.com/clenAqFur9
— The Canadian Press (@CdnPress) November 29, 2017
La donna ha scattato una foto del crostaceo, una foto che torna a far pensare ai rifiuti che inquinano le acque marine. Per spiegare la presenza del marchio Pepsi sulla chela dell’aragosta, alcuni membri dell’equipaggio del peschereccio Honor Bound, che la ha pescata, ipotizzano che sia cresciuta attaccata alla lattina, e che l’immagine si sia così impressa sulla chela. Secondo uno studio dello scorso giugno pubblicato da Nature, sono tra 1,15 e 2,41 milioni le tonnellate di rifiuti di plastica che vengono scaricate ogni anno dai corsi d’acqua negli oceani.