Annunciata come una delle serie più attese dell’anno, la nuova perla di HBO “True Detective” soddisfa le aspettative. Per tutto l’episodio pilot, sono la realizzazione e il senso di totale novità della serie HBO scritta da Nick Pizzolatto e diretta da Cary Fukunaga ad averci subito colpito.
La trama? In una Louisiana buia, profonda e inquietante, due detective, Rust Cohle (Matthew McConaughey) e Martin Hart (Woody Harrelson), dovranno indagare sull’omicidio di un donna, presunta opera di un serial killer. La serie ci manda avanti e indietro nel tempo, con tanto di flashbacks e flash forwards su due decenni. Difatto un omicidio simile sarebbe accaduto 17 anni dopo e i due poliziotti sono interrogati sul caso della prostituta uccisa nel 1995. Tanto collaborativi all’inizio, i due polizziotti si riveleranno molto distaccati nel 2012, quando veniamo a sapere che non si parlano da ben 10 anni. Non conosciamo le motiviazioni della loro lite, ma l’opposizione di carattere tra i due protagnosti è enorme.
Anche se l’andamento degli eventi è molto lento, rimaniamo catturati dall’impronta quasi surreale che i realizzatori sono riusciti a dare all’insieme. Matthew McConaughey si conferma di essere come un buon vino, più invecchia e più diventa interessante nei suoi ruoli. Woody Harrelson non è da meno. Da notare anche la presenza di Michelle Monahagan, moglie del detective Hart.
Una serie che vi consigliamo vivamente di seguire, le settimane tra un episodio e il successivo saranno lunghe!
Il trailer: