Spesso si dice che il vostro ufficio rispecchia la vostra personalità. Se il detto è vero per il direttore marketing o un impiegato di banca, perché allora non potrebbe applicarsi anche ai dirigenti più potenti al mondo? Abbiamo fatto una ricerca sugli uffici dei grandi leader politici del mondo: da Barack Obama a François Hollande, passando dalla Merkel o dal saggio primo ministro indiano Modi. Ovviamente daremo un’occhiata anche alla scrivania del buon vecchio Matteo Renzi.
Matteo Renzi: il leader veloce. E un po’ incasinato.
Ci sembra già di sentir arrivare i grillini ad insultarci per aver parlato di Renzi come uno dei grandi leader: “RENZI IN MEZZO AI GRANDI? Siete degli idioti, è solo un clown che non serve a niente, la vergogna dell’Italia”.
Potete tenervi gli insulti per il momento. Visto che facciamo le nostre ricerche in maniera seria, ci siamo visti tutti i video di Matteo su YouTube. Non si vede granché, tranne una bottiglia di vino vuota in secondo piano. Renzi si ubriaca di Chianti mentre riflette sulla politica italiana?
Altra foto, Matteo aspetta in un ufficio che pensiamo essere il suo. Le cartelle diventano montagnette, c’è un bel casino. Immaginiamo la sua ultima conf call con la Merkel…“Matteo, possiamo parlare della Grecia? Sisi, of course heeeeh Angela, aspetta one minut, non ritrovo più il file heeeeeeh”.
Barack Obama e le sue tazze di caffè.
Sempre sobrio, il presidente degli Stati Uniti si accontenta del telefono (sul quale si trova sicuramente un pulsante rosso per chiamare la Russia in caso di Guerra Nucleare) e di una tazza di caffè. Un contenitore che assomiglia vagamente a quello di Starbucks e una tazza molto più elegante. Niente computer o fogli, Obama ha una memoria straordinaria.
Angela Merkel e il suo ufficio lounge.
L’ufficio della Merkel non è molto divertente, sembra uscito direttamente da un catalogo Ikea. Sobrio, una scrivania ben ordinata con un computer e un mappamondo. Di fronte alla scrivania uno spazio lounge che assomiglia alla sala d’attesa prima dell’imbarco in un aeroporto.
Il nostro preferito: Vladimir Putin e i suoi telefoni.
Vladimir Putin è un tipo iperconnesso. Non passa ore su FB né su VK, il social network russo, ma dispone di una decina di telefoni. Perché? Non ne abbiamo idea. Ce n’è anche uno con una linea diretta con qualcuno di SUPER IMPORTANTE. Notiamo anche la presenza sotto i telefoni di una console con numerosi pulsanti. Quindi Putin sarebbe anche un famoso producer techno nelle sue ore di svago? Sembra quasi di essere in Moonraker.
François Hollande e il suo bordello.
Se l’ufficio di Renzi non è molto ordinato, che dire della scrivania di François Hollande? Vorremmo essere la NSA per ascoltare una conversazione telefonica tra i due. Da notare la trashaggine della parete in oro alle spalle del presidente francese.
Xi Jinping è un leader sereno.
Questa foto è datata 1° gennaio 2014, durante gli auguri pronunciati dal leader dell’impero cinese. Una bella biblioteca ordinata, un telefono comunista (rosso) e ovviamente la bandiera nazionale. Visto che i loro dirigenti si mostrano poco attraverso i media, la fotografia ha affascinato molto i cinesi, che hanno quindi cercato di analizzare tutti gli oggetti presenti: il ritratto di un giovane militare (forse Xi Jinping stesso), libri, faldoni di documenti e un dipinto della grande muraglia alle spalle. Comunque non abbiamo molti indizi per indovinare la sua personalità.
Dilma Rousseff e il suo computer positivo
Si può essere la presidentessa del Brasile e non decorare il proprio ufficio come un giorno di carnevale? A quanto pare sì, come potete vedere da questo scatto molto colorato. Se in questa foto manca allegria, almeno il computer è positivo.
Modi, un saggio in mezzo ai saggi
Molta calma e forza in questo scatto del primo ministro indiano Modi. Un computer spento, un mappamondo, la bandiera indiana e qualche fiore su un’immensa tavola di legno. Eleganza.
Jacob Zuma e il suo iPad
Il presidente sudafricano è un tipo che vive al passo coi tempi, la prova con questo scatto in cui utilizza il suo iPad. Molto sorridente, un tipo alla buona.