A sette anni dalla sua morte, avvenuta il 23 luglio 2011, Amy Winehouse tornerà in tour grazie ad un ologramma. La famiglia della musicista inglese ha dato il via libera affinché l’ologramma di Amy possa andare in tour per il mondo nel 2019: la sua proiezione virtuale si “esibirà” sul palco grazie alla tecnologia digitale in un arrangiamento rimasterizzato dei suoi successi, insieme ad una band dal vivo, delle vocalist e scenografie teatrali.
“Vederla esibirsi di nuovo è qualcosa di speciale che non può essere espresso a parole,” ha detto il padre, Mitch. “La musica di nostra figlia ha toccato le vite di milioni di persone e significa tutto che la sua eredità continui in questo modo innovativo e all’avanguardia”.
Quello con protagonista Amy Winehouse, è il terzo progetto di questo tipo della Base Hologram: prima di lei, sono virtualmente tornati sul palcoscenico Roy Orbison e Maria Callas. Ancora non si sa quali città toccherà questo tour, ma si sa che prenderà il via nell’autunno 2019.
Il tour raccoglierà denaro per l’Amy Winehouse Foundation, una fondazione che ha l’obiettivo di educare i giovani sui pericoli di droghe e alcol. L’ultima esibizione di Amy risale al 18 giugno 2011, al Tuborg Festival a Belgrado. Nella sua carriera l’artista ha vinto sei Grammy (di cui uno postumo), un Brit award e un Mobo award.