Questa settimana, Nutella ha causato una certa polemica oltralpe con la campagna: “Dillo con Nutella” in cui invitava gli internauti a personalizzare i barattoli di Nutella per poi condividere il risultato sui social networks. L’operazione arriva più di anno dopo quella realizzata in Italia, quindi niente di straordinario o innovativo. Condividendo il risultato su FB darete una grande esposizione mediatica a Nutella. Ci chiediamo ancora cosa ci sia di così elettrizzante nel condividere questa roba sul proprio newsfeed, ma non stiamo qui a giudicare.
Ma il reparto marketing di Ferrero Francia non è pronto al suicidio ed ha bloccato quasi 750 parole, impedendo così agli utenti di personalizzare i barattoli con parole trash.
Tra le parole censurate, oltre i classici insulti (figlio di puttana, coglione, culone), ritroviamo anche strani termini come olio di palma, obesità e chilo. Ovviamente non staremo qui a dirvi quello che non potete fare, ma tutte le parole italiane più assurde sono disponibili sul sito. MAGIA, potete bestemmiare sulla Nutella e condividere su Facebook, basta andare sul sito francese. Noi ci siamo divertiti molto e aspettiamo le vostre creazioni nei commenti della nostra pagina Facebook.
EDIT: Purtroppo i furbi di Nutella hanno deciso di limitare le parole ad una lista da loro scelta. Noi siamo comunque riusciti a divertici un po’ prima del blocco. :3