Darlin Magazine

Ritratti di eroinomani che indossano vestiti firmati (NSFW)

Gli artisti Loral Amir e Gigi Ben Artzi hanno realizzato una serie di scatti intitolata “Heroin Chic” per la rivista Downtown Divas, in cui immortalano prostitute russe dipendenti da eroina vestite con indumenti di alcuni tra i più grandi stilisti, come Miu MiuLouis Vuitton o Alexander Wan. Il loro obiettivo era quello di prelevarle dal contesto della loro vita quotidiana per inserirle, non senza un certo disagio, nel mondo della moda.

Amir e Artzi hanno incontrato queste donne in Russia, precisamente nel luogo-stereotipo del disagio e dei tossicodipendenti: sotto un ponte. Gli artisti hanno poi spiegato come sia stato piuttosto difficile e rischioso entrare in contatto con loro: in un primo momento scambiati per poliziotti in borghese, hanno poi dovuto guadagnarsi la loro fiducia. Una volta convinte ad entrare nello studio fotografico, le donne in astinenza non riuscivano più a far niente, se non reggersi in piedi a fatica e rendere impossibile lavorare con loro.

Le pubblicità attuali sono sempre più aggressive, con modelle al limite della decenza, stuprate, anoressiche, con visi scavati proprio come delle tossicodipendenti. Queste prostitute realmente drogate non sono molto lontane dello standard che possiamo vedere tutti i giorni nel mondo del fashion.


Trattandosi di “patata al vento” la prossima foto è un po’ troppo aggressiva, non ce la siamo sentita di caricarla. Per chi fosse comunque interessato (e siamo certi che ce ne sono) seguite il link!

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